Giovedì 21 novembre, con la partecipazione di un buon numero di gestori, si è tenuta presso il First Hotel di Calenzano l’Assemblea dei soci Sapar della Toscana, il cui ordine del giorno era particolarmente nutrito: la nuova regolamentazione emanata dalla Regione sull’attività dei giochi; il decreto Delega Fiscale, il nuovo decreto tecnico comma 6A; i controlli dell’Agenzia delle Entrate.
I lavori, condotti dal Presidente Raffaele Curcio, affiancato dai Consiglieri Milena Andreoli e Luca Pasquini, sono stati caratterizzati da un lungo dibattito sugli attacchi mediatici che si stanno registrando soprattutto a livello locale, oltre che nazionale, le cui conseguenze sono pesantissime nei riguardi dei gestori. Una situazione che, effettivamente, si protrae da tempo, ma che si è notevolmente inasprita in questi ultimi tempi. Pertanto, l’Assemblea ha chiesto risposte più incisive alla Presidenza, ferma restando la necessità di attivare un costante monitoraggio di giornali e televisioni, realizzabile attraverso un’azione coordinata, che richiede la collaborazione di tutti.
Oggetto di attenta analisi è stata altresì la Legge Regionale n.57 del 18 ottobre, che detta disposizioni per il gioco consapevole e per la prevenzione della ludopatia e che, tra le altre cose, dispone il divieto di apertura di sale da gioco e di spazi per il gioco che siano ubicati in un raggio di 500 metri da istituti scolastici di qualsiasi grado, luoghi di culto, centri di aggregazione sociale, centri giovanili o altre strutture culturali, aggregative e sanitarie. Sino ad ora sembra che solo alcuni Comuni abbiano preso in considerazione tale normativa, ma il Presidente Curcio ha suggerito ai gestori di stare all’erta e di dare immediata segnalazione degli eventuali dinieghi da parte delle amministrazioni all’avviamento di nuove installazioni, di modo che si possa procedere tempestivamente con i ricorsi.
Successivamente, il Presidente ha svolto un’analisi completa e dettagliata del decreto Delega Fiscale, che pone le basi per una riforma globale del comparto dei giochi, della situazione relativa alle nuove norme di produzione degli apparecchi comma 6A, sempre in attesa del decreto attuativo che detta le tempistiche dell’entrata in vigore, e dei controlli dell’Agenzia delle Entrate, che stanno interessando l’anno fiscale 2009. Su richiesta dei soci, sono stati approfonditi anche i temi della tracciabilità e del nuovo rendiconto giudiziale, insieme ad altre questioni di natura fiscale e amministrativa.