RESOCONTI DELLE ASSEMBLEE DEL TRENTINO A.A. E DEL PIEMONTE VAL D’AOSTA
Giovedì 28 e venerdì 29 novembre si sono svolte le assemblee dei soci del Trentino Alto Adige e del Piemonte.
La prima in ordine di tempo è stata la riunione tenutasi a Lavis (Trento), che ha visto al tavolo dei relatori il Presidente regionale Giancarlo Alberini, il Presidente Nazionale Raffaele Curcio, il Presidente Onorario Lorenzo Musicco, il Consigliere Benemerito Giacinto Alberini e il Delegato Lukas Fraccaroli.
I lavori sono stati introdotti da Giancarlo Alberini, che ha ringraziato pubblicamente il Presidente Curcio per i numerosi interventi che ha fatto sul territorio per affrontare i problemi sorti nei mesi scorsi nelle province di Trento e Bolzano, facendo poi un cenno allo status dei ricorsi presentati contro i provvedimenti restrittivi emanati sull’attività delle slot da parte delle amministrazioni locali.
Curcio ha poi svolto un’ampia relazione che è partita dall’esame del decreto di Delega Fiscale, nel quale è prevista una disciplina a livello nazionale delle distanze minime fra i vari punti vendita che offrono Awp. Da qui ha preso spunto per porre in evidenza le azioni emendative che la Sapar ha già messo in atto e che continuerà a portare avanti, fermo restando che la Delega Fiscale diventerà una sorta di legge quadro dalla quale discenderanno diversi decreti attuativi, che andranno a delineare con precisione le norme sui giochi.
Per quanto riguarda il decreto sulle AWP3, il Presidente Nazionale ha riepilogato gli interventi sin qui fatti dall’Associazione per smussarne gli aspetti più critici e ha quindi riferito delle norme attuative che saranno prossimamente introdotte per dar corso al nuovo regime di omologa degli apparecchi.
Il Segretario Corrado Bianca ha quindi relazionato sulla certificazione Iso 9001 che, alla luce del suddetto decreto, si renderà necessaria per le aziende di gestione, in quanto è obbligatoria per svolgere le attività di manutenzione straordinaria, che del resto sono assolutamente prevalenti su quelle di manutenzione ordinaria.
Successivamente si è aperto il dialogo con l’assemblea, che oltre a porre domande su argomenti di varia natura, ed in particolare sul fronte fiscale, ha sottolineato l’importanza di replicare con tenacia agli attacchi mediatici contro il settore, per salvaguardarne l’immagine e la tranquillità operativa.
In Piemonte (Rivalta – Torino), oltre ai dirigenti regionali Angelo Bosio e Alessia Milesi, sono intervenuti il Presidente Raffaele Curcio, il Vicepresidente Massimo Roma e il Segretario Corrado Bianca.
I temi affrontati sono stati i medesimi, ma stavolta l’apertura è stata dedicata alla presentazione della convenzione regionale con la RIS Consulting per quanto riguarda la certificazione ISO 9011:2008. Con l’occasione Massimo Roma ha illustrato dal punto di vista tecnico i contenuti e i significati di tale certificazione, che si riconnette al decreto sulle AWP3. Il Vicepresidente, quindi, ha colto l’occasione per riepilogare i lavori svolti in materia dal tavolo tecnico interassociativo, segnalando i vari punti di criticità ancora aperti.
L’argomento è stato affrontato anche dal presidente Curcio, il quale ha poi proseguito la propria relazione parlando del decreto di Delega Fiscale e quindi toccando tutti gli altri punti all’ordine del giorno, tra cui quello particolarmente sentito della Legge della Regione Piemonte sul settore.
Gli interventi dei soci presenti hanno successivamente permesso ai relatori di entrare nel merito di problematiche rilevanti quali la tracciabilità dei flussi finanziari, il documento di prassi della Agenzia delle Entrate di prossima emanazione, i contratti coi concessionari e i controlli della Agenzia delle Entrate sugli anni 2008/09. Su questi ultimi due aspetti, il dott.Bianca ha ricordato che la Segreteria Nazionale è a disposizione dei soci sia per valutare i motivi di perplessità che dovessero sorgere nella contrattualisitica sottoposta dai concessionari, sia per analizzare le singole posizioni rispetto a quanto richiesto ed eventualmente contestato dall’Agenzia fiscale.
Infine, è da segnalare che l’assemblea ha rivolto in maniera pressocchè unanime l’invito alla Presidenza a fare tutto il possibile affinchè sia stralciata la norma che prevede, negli esercizi pubblici e commerciali, l’obbligo dell’affiancamento alle slot di un apparecchio di diversa tipologia.