OLTRE 50 CONTROLLI AL GIORNO DEI MONOPOLI SU SLOT E VLT
SAPAR: «IL SETTORE È CONTROLLATO, SERVONO RISPOSTE CONTRO IL GIOCO ILLEGALE»
«Quasi il cinquanta per cento dei controlli compiuti in Italia nel 2013 dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha riguardato slot e vlt, oltre 50 al giorno. Questi numeri confermano quello che ripetiamo da tempo: il settore del gioco legale, e in particolare quello degli apparecchi, attira su di sé un livello di attenzione tale da renderlo sicuro e controllato dallo Stato». È il commento di Raffaele Curcio, presidente dell’Associazione Nazionale Sapar, sigla che riunisce oltre 1.500 tra produttori, gestori e rivenditori di apparecchi da intrattenimento. In base ai numeri pubblicati dal sito Jamma.it, nel 2013 slot e videolotterie sono state oggetto di 18.445 controlli da parte dell’Agenzia, quasi la metà dei 37.737 totali: una media di oltre 50 verifiche al giorno. A questi dati vanno aggiunti i controlli compiuti da Guardia di Finanza, Polizia e Carabinieri. «Il settore è controllato e opera nel rispetto delle norme stabilite dallo Stato – continua Curcio -. In Italia sono 300mila gli addetti delle aziende di gestione e oltre 120mila i locali pubblici che traggono benefici economici dagli apparecchi in un periodo di crisi economica. Diverso invece è il discorso legato ai punti di gioco non legali come i Ctd, che sfruttano cavilli legali della legge europea per aggirare i divieti e per i quali serve un’azione incisiva da parte del legislatore».