SAPAR, RIABILITARE IL SETTORE DEL PURO INTRATTENIMENTO IN RISPOSTA AD UNA DELEGA FISCALE CHE CANCELLERÀ IL COMPARTO GIOCHI
Riabilitare e incentivare il settore del puro intrattenimento, in risposta ad una delega fiscale che, alla luce delle bozze in circolazione, decreterà inevitabilmente il collasso del comparto giochi.
È questo il pensiero ribadito a gran voce in una riunione organizzata della segreteria nazionale a Rimini, che ha visto confrontarsi la commissione Costruttori, una delegazione Sapar e una rappresentanza di esperti nel settore delle costruzioni di apparecchiature d’intrattenimento, sul decreto legislativo recante il riordino delle disposizioni in materia di giochi.
Durante l’incontro è stato esaminato punto per punto una bozza di Delega Fiscale, deliberando le modifiche che sarebbe opportuno apportare al testo, per renderlo più conforme e in linea con la filiera del settore, soprattutto per dare il giusto valore alla figura del gestore.
Inoltre è unanime la volontà dei partecipanti: bisogna riabilitare il settore del puro intrattenimento, che è quello che ha dato lustro e importanza all’Associazione Sapar, fino a quando gli apparecchi con vincita in denaro non hanno preso il sopravvento, gettando l’intero comparto in una luce totalmente negativa, che associa l’intero settore gioco all’azzardo e all’illegalità.
I partecipanti hanno poi analizzato le possibili ipotesi di evoluzione tecnologica degli apparecchi comma 6A, in particolare in vista dell’introduzione delle nuove macchine denominate Mini Vlt.