Carissimi soci,
anche questa settimana l’attività dell’Associazione Nazionale Sapar è stata molto attiva ed intensa.
Martedì 17 si è riunita a Roma la presidenza Sapar che, insieme a diverse commissioni, ha discusso il tema: “Il ruolo del gestore e il suo rilancio”.
L’incontro è stato molto proficuo perché si sono riscontrati numerosi punti di contatto; sono molto soddisfatto anche per il prezioso apporto dei partecipanti esterni in riunioni.
Questi stessi argomenti saranno discussi durante l’assemblea dei delegati, prevista per martedì 31 Maggio a Rimini.
Mercoledì 18 Maggio l’Avv. Benelli ha inviato in Commissione Europea l’esposto commissionato dalla Sapar che conferma l’incompatibilità del sistema italiano con il diritto dell’Unione Europea in materia di libera circolazione delle merci e dei servizi, relativamente alle transazioni commerciali per gli apparecchi senza vincita di denaro.
Spero vivamente che questo sia il punto di partenza per un processo che porti al rilancio del settore del puro intrattenimento, da sempre fiore all’occhiello dell’industria italiana.
Sempre mercoledì siamo stati ricevuti dal Dott. Alessandro Pani, direttore del SER.D dell’ Unità locale socio sanitaria 12 di Venezia, al fine di illustrare la situazione del comparto e gettare le basi per una collaborazione futura. In particolare abbiamo voluto presentare al direttore Pani la campagna “Affinché il gioco rimanga un gioco”, una serie di cicli di corsi di formazione per gli operatori, volti a formare ed informare gli addetti del comparto, che ha riscontrato parere positivo da parte del rappresentante del SER.D, il quale ci ha invitato a proseguire attivamente il dialogo iniziato.
La Sapar è sempre attiva anche sul fronte ricorsi: lo studio Ripamonti, infatti, ha depositato il ricorso presentato dall’Associazione avverso la stabilità 2016. Come sempre vi terrò aggiornati appena ci saranno novità in merito.
Ricordo che si è tenuta presso il Tribunale di Roma la prima udienza della causa civile ex art. 700 c.p.c. tra 437 gestori, oltre alla stessa Associazione Nazionale Sapar rappresentati dallo studio legale Sandulli, e le società concessionarie delle slot per la quota parte dei 500 milioni previsti dalla legge di Stabilità 2015.
Infine il 24 Maggio è previsto un tavolo tecnico sull’amusement, composto tra l’altro da un pool di società di settore, al fine di studiare la strategia migliore per il rilancio del comparto, anche a seguito dell’invio dell’esposto a Bruxelles.
Come sempre non mancherò di aggiornarvi tempestivamente su qualsiasi novità riguardante l’Associazione e tutto il settore giochi.
Buon week end
Cordiali saluti, Corrado Luca Bianca