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Pubblicità gioco: le linee guida ufficiali Agcom

By 26/04/2019No Comments
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Secondo le linee guida dell’AGCOM rese pubbliche il giorno 26 aprile 2019, è specificato il divieto, ai sensi dell’articolo 9 del Decreto Dignità, di qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, di sponsorizzazione, o di comunicazione ti tipo commerciale del gioco con vincita in denaro.

Come è possibile approfondire nel documento ufficiale consultabile qui, ci sono alcune forme di comunicazione che non rientrano nelle limitazioni alla pubblicità del gioco.

Non rientrano nel decreto  le comunicazioni di carattere informativo fornite dagli operatori di gioco legale, che servono ad informare il giocatore quali sono i contesti in cui si svolge il gioco legale: salve quindi le insegne di esercizio e i domini dei siti.

Consentite le informazioni all’interno del punto vendita ( sia fisico che online ) su jackpot e probabilità di vincita, quote, le puntate minime, gli eventuali bonus offerti, purché effettuate nel rispetto dei principi di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e prive di enfasi promozionale.

Per quanto riguarda il betting saranno consentiti anche i servizi di comparazione delle quote, come anche i cosiddetti “spazi quote” all’interno dei programmi televisivi e sul web.

Sarà consentito l’uso di loghi e riferimenti a servizi di gioco sulle vetrofanie degli esercizi e sui cartelli direzionali stradali verso i relativi punti di gioco, se effettuati con modalità, grafiche e dimensionali, tali da “non configurare una forma di induzione al gioco.”

Luce verde anche per la SEO, l’attività di indicizzazione dei siti web, che permette ai portali di offrire risultati “organici” alle ricerche effettuate dagli utenti sui motori di ricerca.

Sarà possibile esporre le vincite all’interno del punto di gioco. Per quanto riguarda eventi diversi dall’offerta di gioco che si svolgono all’interno di Casinò e sale da gioco, sarà possibile pubblicizzarli solo se la comunicazione non abbia lo scopo o l’effetto di promuovere direttamente o indirettamente l’offerta di gioco presente all’interno della sala o del Casinò.

Le comunicazioni commerciali business to business, comprese quelle sulla stampa specializzata, sono escluse dal divieto. Salve quindi anche le Fiere di settore che potranno essere regolarmente pubblicizzate. Saranno permesse comunicazioni di responsabilità sociale e pubblicità progresso mirate a sensibilizzare il pubblico sugli effetti del gioco. Infine saranno permesse le televendite purché finalizzate esclusivamente alla conclusione del contratto di gioco, e non abbiano natura promozionale.

Agicom specifica che l’inosservanza delle disposizioni comporta a carico del committente, del proprietario del mezzo o del sito di diffusione o di destinazione e dell’organizzatore della manifestazione, evento o attività, l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria di importo pari al 20 per cento del valore della sponsorizzazione o della pubblicità e in ogni caso non inferiore, per ogni violazione, a euro 50.000.

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